Dopo “Stasera ovulo”,
il suo precedente spettacolo sulla infertilità femminile, da
parecchi anni in tournée in tutta Italia, Antonella Questa ha
debuttato quest'anno con “Vecchia sarai tu”, diretto da Francesco
Brandi, che ne è anche l'autore insieme all'attrice.
Lo spettacolo mette in
scena la storia di tre donne, appartenenti a tre diverse generazioni.
Armida, un'ottantenne
chiusa in un ospizio, dal quale vuole scappare per tornare a casa, al
suo mare, alle sue amiche, al suo amico d'infanzia Carmè. Sabine,
sua nuora cinquantenne, in lotta continua con l'invecchiamento, alla
ricerca disperata di congelare la sua giovinezza, con un marito
lontano e assente, che ha rinchiuso la suocera all'ospizio. Monica,
sua figlia, divisa tra la precarietà lavorativa e sentimentale.
I tre ruoli sono tutti
interpretati con notevole bravura da Antonella, che usa in scena solo
un grande foulard chiaro, che di volta in volta cambia funzione a
seconda del personaggio.
“E' uno spettacolo che
dedico alle donne che vivono in pace con loro stesse e a mia nonna,
morta recentemente, che non si è mai stancata di guardare il mare,
non ha mai rinunciato alla buona tavola, e ha saputo donare affetto e
cure a chi le stava intorno”, dice Antonella.
Dopo “Stasera ovulo”,
il suo precedente spettacolo sulla infertilità femminile, da
parecchi anni in tournée in tutta Italia, Antonella Questa ha
debuttato quest'anno con “Vecchia sarai tu”, diretto da Francesco
Brandi, che ne è anche l'autore insieme all'attrice.