“The artist”, il film
francese premiato giorni fa con 5 premi Oscar, tra cui miglior film,
miglior regista e miglior attore a Jean Dujardin, ha fatto molto
parlare di sé, non soltanto perchè ad essere premiato è stato un
film europeo, ma soprattutto per il fatto che è un film muto ed in
bianco e nero, su cui probabilmente nessuno avrebbe scommesso fino a
qualche mese fa.
Qualche anno prima di
“The artist”, nel 2004, c'era già stato un cortometraggio muto
di Massimiliano Vergani: “Bianco e nero”.
Massimiliano è nato a
Cernusco sul Naviglio nel 1980. Nel 2003 ha scritto la sceneggiatura
del film di Vito Palumbo “35mm”, vincitore del premio del
pubblico al Festival del cinema indipendente di Foggia. Nel 2007 è
uscito il suo primo libro: “Cartoline dal mio vecchio paese”.
“Bianco e nero”,
interpretato da Davide Di Donato, Riccardo Mazzoli, Roberto Bocchi e
Marta Galli, è stato il primo cortometraggio da regista di
Massimiliano, seguito nel 2006 da “Novella traumatica”.
Io ho avuto la fortuna di
far parte di entrambi i progetti e posso dire di essermi trovato
benissimo su entrambi i set, anche se “Bianco e nero” costituisce
un ricordo a parte, perchè è l'unico progetto muto e in bianco e
nero a cui mi sia mai capitato di partecipare.
Dopo il successo
riportato dal corto Massimiliano aveva provato a cercare di ricavarne
un lungometraggio, ma tutti i produttori lo avevano preso per pazzo,
dicendogli che oggi nessuno mai sarebbe andato a vedere un film muto
e in bianco e nero!
Ora, con il successo di
“The artist”, forse anche questo cortometraggio potrebbe essere
riscoperto.
Nel frattempo chi è
curioso di vederlo può farlo qui: