Dopo la Palma d'Oro a Cannes "Amour" sbanca agli Oscar Europei


Dopo aver ottenuto il massimo riconoscimento al Festival di Cannes 2012 il film “Amour”, del regista austriaco Michael Haneke, ha ottenuto i quattro premi principali agli European Film Academy, assegnati come ogni anno da 2700 cineasti europei.
Oltre al premio come miglior film europeo infatti “Amour” si è aggiudicato il premio al miglior regista (Michael Haneke), miglior attore (Jean-Louis Trintignant) e miglior attrice (Emmanuelle Riva).

Il film racconta la storia di una coppia di ottantenni, entrambi insegnanti di musica in pensione. Loro figlia (Isabelle Huppert), anche lei musicista, vive lontano. Un giorno la moglie viene colpita da un ictus, che la paralizza. Da quel giorno la loro vita cambierà completamente.

Michael Haneke si è fatto conoscere con “Funny games” (1997), di cui dieci anni dopo ha realizzato anche un remake americano, con Naomi Watts, Tim Roth e Michael Pitt. I suoi film più conosciuti sono “La pianista”, con Isabelle Huppert, “Niente da nascondere”, con Daniel Auteuil e Juliette Binoche e “Il nastro bianco”.

Jean-Louis Trintignant, attivo al cinema dagli anni ’50, si è fatto apprezzare anche in Italia con film come “Il sorpasso” (1962), di Dino Risi e “Il conformista” (1970), di Bernardo Bertolucci. Il suo più grande successo internazionale resta “Un uomo, una donna”, (1966), di Claude Lelouch.

Emmanuelle Riva si è fatto conoscere in tutto il mondo nel 1959 con “Hiroshima mon amour” di Alain Resnais. Tre anni dopo vincerà la Coppa Volpi a Venezia come miglior attrice per “Il delitto di Therese Dusqueyroux” di Georges Franju.

Tra gli altri premi quelli alla fotografia e al montaggio sono andati a “Shame” e quelli alla scenografia e le musiche a “La talpa”.
Il premio alla carriera è andato a Bernardo Bertolucci e quello del contributo europeo al cinema mondiale a Helen Mirren. 
Tra i candidati c’era anche “Cesare deve morire”, dei fratelli Taviani, nominato come miglior film, miglior regia e montaggio. (R.B.)