A Milano presentata la nuova stagione del Teatro Manzoni


La stagione di prosa 2013/14 del Teatro Manzoni di Milano inizia il 26 settembre con lo spettacolo “Gabriele D’Annunzio, tra amori e battaglie”, diretto da Francesco Sala e interpretato con notevole aderenza fisica da Edoardo Sylos Labini. Lo spettacolo, liberamente tratto da “L’amante guerriero” di Giordano Bruno Guerri, sarà in scena fino al 6 ottobre.
Dal 10 al 27 ottobre Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Antonia Truppo interpretano “Uomo e galantuomo”, di Eduardo De Filippo, con la regia di Alessandro D’Alatri.
Le Sorelle Marinetti e Gianni Fantoni
Dal 31 ottobre al 3 novembre è in scena “Risate sotto le bombe”, con le Sorelle Marinetti e Gianni Fantoni, commedia musicale con orchestra dal vivo, con la regia di Simone Nardini: un gruppo di artisti, rifugiati sotto il palcoscenico di un teatro, come antidoto contro la paura e la fame, prova i numeri di un nuovo spettacolo. La convivenza in un angusto spazio e le preoccupazioni faranno affiorare la complessità dei rapporti interpersonali.
Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti e il giovane Stefano Annoni dal 7 al 24 novembre interpretano la commedia “La scena”, scritta e diretta da Cristina Comencini.
Angela Finocchiaro

Lo spettacolo delle feste è “Il diavolo custode”, di e con Vincenzo Salemme, in scena dal 10 al 31 dicembre.
Dal 9 al 26 gennaio 2014 Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti interpretano “Il bell’Antonio”, di Vitaliano Brancati, con la regia di Giancarlo Sepe. Un matrimonio non consumato che esplode in una tragedia ridicola  per l’apparente e incomprensibile difficoltà di Antonio ad amare. Luca Giordana affiancherà il padre in palcoscenico.
Massimo Ghini ed Elena Santarelli
Un altro testo reso celebre dal cinema è “Quando la moglie è in vacanza”, di George Axelrod, in scena dal 30 gennaio al 16 febbraio, con le musiche originali di Renato Zero e la regia di Alessandro D’Alatri. I ruoli principali sono affidati a Massimo Ghini ed Elena Santarelli.

Gianluca Guidi e Gianluca Ramazzotti dal 20 febbraio al 9 marzo interpretano “Boeing boeing”, di Marc Camoletti, con la regia di Mark Schneider, qui proposta nella stessa edizione che ha trionfato a Londra e a Broadway, in uno spassosissimo revival anni ’60 ad opera di Matthew Warchus. Con loro Ariella Reggio, Marjo Baratasegui e Barbara Snellenburg.

Dal 18 marzo al 6 aprile tornano gli Oblivion in “Othello, la H è muta”: un gruppo di giovani artisti italiani che curano direttamente testi e regia dei loro spettacoli. Introducendo un nuovo genere, una sorta di varietà musicale, reinventano e mescolano in maniera frizzante contenuti pop e culturali.

La stagione di prosa si chiude con “Trappola mortale”, di Ira Levin, con Corrado Tedeschi ed Ettore Bassi, regia di Ennio Coltorti, in scena dall’8 al 25 maggio.

Anche quest’anno ci sarà un cartellone dedicato alla musica, con la rassegna domenicale “Aperitivo in concerto” e con il concerto del Soweto Gospel Choir, provenienti dal Sud Africa.

Fra le novità del cartellone 2013-14 del Teatro Manzoni spicca una rassegna dedicata al “teatro in movimento”, che ospita tra dicembre e maggio il meglio del panorama internazionale dedicato alla recitazione e alla creatività senza parole, dal teatro-danza al nouveau cirque.

Altra novità di quest’anno è un cartellone dedicato al cabaret, che nasce dalla collaborazione con il Derby, storico marchio del cabaret milanese.
La nuova stagione di cabaret ospiterà così un vero laboratorio della comicità, il MANZONI DERBY CABARET, con cui concludere in modo diverso la settimana: ogni domenica sera, dopo una cena a buffet, il palcoscenico del Teatro ospiterà una sfida tra nuovi talenti della comicità, arricchita dall'estemporanea presenza di attori e autori fra i più affermati: il pubblico stesso potrà perciò scegliere e scoprire i futuri protagonisti dell'ironia e della satira.
La rassegna RIDERE ALLA GRANDE propone Paolo Cevoli che, in “Il Sosia di lui”, si immagina sosia di Mussolini in una pigra, ammiccante e sensuale Riccione fra gli anni Trenta e Quaranta.
Debora Villa
Da alcuni anni è in continuo aumento il numero delle donne che fanno della comicità il loro lavoro: grazie a spettacoli teatrali e trasmissioni televisive abbiamo imparato a conoscere nuovi volti che pian piano sono entrati nella memoria degli italiani abituati ad identificare solo nell’uomo l’immagine del comico. La bravura delle nuove cabarettiste ha saputo abbattere quegli stereotipi che alla donna attrice comica imponevano di non poter fare nulla più della spalla alla figura comica maschile senza mai essere protagonista. “Stasera non escort”, con Margherita Antonelli, Alessandra Faiella, Rita Pelusio e Claudia Penoni, e “Donne che corrono dietro ai lupi” con Debora Villa presentano con esiti straordinari il punto di vista della donna sulla comicità e sulla donna stessa: ironia, sarcasmo, eliminazione impietosa ma sorridente di ogni cliché, intelligenza arricchiscono testi e interpretazioni con un approccio originale quanto spassoso e spettacolare.

Raul Cremona
Raul Cremona narra in “Prestigi” il suo primo incontro con la magia e il palcoscenico, trasportando il pubblico in un mondo fatto di giochi, macchiette e stralunati personaggi, di magie e incanti, di fulminanti storie di imbroglioni e imbonitori. (R. Bocchi)
Un momento della conferenza stampa