A Cannes Palma d’Oro al film turco. All’Italia il gran premio della giuria

Si è conclusa la  67° edizione del Festival di Cannes.
La giuria, presieduta dalla regista Jane Campion, ha assegnato la Palma d’Oro di miglior film a “Winter sleep”, del regista turco Nuri Bilge Ceylan, già premiato più volte a Cannes, l'ultima volta con il gran premio della giuria 3 anni fa per “C’era una volta in Anatolia”. Il film turco, della durata di oltre tre ore, ha conquistato i giurati.
Nicole Kidman

Harrison Ford
Due anni dopo il premio a “Reality”, di Matteo Garrone, Alice Rohrwacher con la sua opera seconda, “Le meraviglie”, riporta in Italia il Gran Premio della Giuria. Il film, interpretato dalla sorella Alba e da quattro giovanissime attrici debuttanti, vede nel cast anche Monica Bellucci, nel ruolo di una diva televisiva.
Alice Rohrwacher e Monica Bellucci
Mentre la stampa francese ha accolto il film senza troppi entusiasmi, la giuria è stata di parere diverso. Jane Campion ha così commentato: “Del film  di Alice Rohrwacher ho amato la capacità di creare un mondo che sembrava reale. Era vita vera. Ci ha portati dentro l’esperienza filmica e ci ha sorpresi ed emozionati. Alla fine del film il suo ricordo era già impresso nella nostra memoria”. Il regista Nicolas Winding Refn (Drive), membro della giuria, alla proiezione si era commosso fino alle lacrime. 
Alice, premiata da Sophia Loren, ha ringraziato tra gli altri la sorella maggiore Alba, che nel film interpreta la mamma delle quattro ragazzine.
Sophia Loren

Jean Dujardin
I premi per le migliori interpretazioni sono andati a Julianne Moore per ‘Maps to the stars’, di David Cronenberg e a Timothy Spall per “Mr. Turner”, di Mike Leigh.
Cate Blanchett
Grandi esclusi dal palmares i fratelli Dardenne, che con il loro film ‘Deux jours, une nuit”, con Marion Cotillard, erano dati tra i favoriti.
I fratelli Dardenne con Marion Cotillard e Fabrizio Rongione
Sophie Marceau
I vincitori
Gli altri due film italiani, in concorso nelle rassegne laterali, “Incompresa”, di Asia Argento  e “Più buio di mezzanotte”, di Sebastiano Riso, non hanno portato a casa alcun premio. (R.B.)
Gabriel Garko e Asia Argento