Giovedì 14 maggio alle ore 20.30 debutta Gran Gala di Danza, il terzo e ultimo spettacolo coreutico al Teatro Filarmonico di Verona per la Stagione di Balletto 2014-2015 di Fondazione Arena.
Lo spettacolo è il risultato di un invito che Fondazione Arena e il suo Corpo di ballo hannorivolto a tre grandi scuole delle tre nazioni depositarie dei metodi accademici che, nei secoli, hanno scritto la storia della danza. Le tre coppie protagoniste provengono quindi daimportanti compagnie, una russa, una italiana ed una francese: Ernest Latypov e Nadezda Batoeva dal Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, Marco Agostino e Nicoletta Manni dal Teatro alla Scala di Milano, Alexandre Van Hoorde e Stephanie Madec-Van Hoorde dall’Operá National du Rhin di Strasburgo, che si alternano ai Primi ballerini Teresa Strisciulli, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo, ai Solisti e al Corpo di ballo dell’Arena di Verona in un programma di capolavori della tradizione tersicorea internazionale.
Accompagna i danzatori l’Orchestra areniana diretta dal M° Roman Brogli-Sacher.
Repliche: venerdì 15 maggio alle ore 20.30, sabato 16 maggio alle ore 15.30 e domenica 17 maggio alle ore 15.30.
«Vivendo all’estero – spiega il coreografo e direttore del Corpo di ballo areniano Renato Zanella, che coordina lo spettacolo – mi sono reso conto del grande valore della Scuola italiana all’interno della storia del balletto, non solo nel linguaggio ma anche a livello interpretativo.
In questa serata dunque, mostrando pezzi del repertorio internazionale, vogliamo instaurare un piacevole confronto tra le diverse impostazioni del metodo accademico russo, francese e italiano, evidenziando le distanze e le analogie. Questo, poi, è un Gala che vuol parlare soprattutto ai giovani ballerini e agli allievi delle scuole di danza (e a Verona ce ne sono davvero molte!); mi pare importante risalire alle basi degli stili: senza le differenti impostazioni didattiche non esisterebbero le compagnie».
Ed ecco che per circa due ore si susseguono quadri indimenticabili, alcuni firmati dallo stesso Zanella, accanto a coreografie di Mania Gielgud, Michel Fokine, Kenneth MacMillan, Uwe Scholz, Heinz Spoerli e Oleg Vinogradov; il tutto creato sulle musiche immortali di grandi compositori, la maggior parte dei quali ha legato indissolubilmente nome e fama proprio al balletto, come Johann Strauss, Adolphe Adam, Nikolaij Rimsky-Korsakov, Pëtr Il’ič Čajkovskij, Sergej Prokof’ev, Franz Joseph Haydn, Johann Sebastian Bach, Gustav Mahler e Ludwig Minkus.
Biglietti
Prezzi Balletto da € 10,00 a € 30,00
Anche per Gran Gala di Danza si rinnova l’offerta rivolta a tutti gli iscritti alle Scuole di Danza: |
Biglietteria del Teatro Filarmonico
Via dei Mutilati 4/k - 37122 Verona - Tel. 045 8002880 - Fax 045 8013266
Orari
da lunedì a venerdì12:00-17:45
sabato10:00-12:45
nei giorni di spettacolo12:00-fino a inizio spettacolo
sabato10:00-12:45 17:00-fino a inizio spettacolo
domenica10:00-fino a inizio spettacolo
PROGRAMMA
Prima parte
Quadrille su temi di “Un ballo in maschera”
op. 272
Musica Johann Strauss figlio
Coreografia Renato Zanella
Interprete Teresa Strisciulli
Giselle, Passo a due dal secondo atto
Musica Adolphe Adam
Coreografia Mania Gielgud
Interpreti Alexandre Van Hoorde e Stephanie Madec-Van Hoorde
Peerpetuum Mobile
(Ein musikalischer Scherz) op. 257
Musica Johann Strauss figlio
Coreografia Renato Zanella
Interpreti Corpo di ballo dell’Arena di Verona
Shéhérazade, Passo a due
Musica Nikolaij Rimsky-Korsakov
Coreografia Michel Fokine
Interpreti Ernest Latypov e Nadezhda Batoeva
Il lago dei cigni, Passo a due dal secondo atto
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
Coreografia Renato Zanella
Interpreti Evghenij Kurtsev e Teresa Strisciulli
Romeo e Giulietta, Passo a due del balcone
Musica Sergej Prokof’ev
Coreografia Kenneth MacMillan
Interpreti Marco Agostino e Nicoletta Manni
Seconda parte
Leichtes Blut op.319
Musica Johann Strauss figlio
Coreografia Renato Zanella
Interpreti Corpo di ballo dell’Arena di Verona
Holde Gattin! da “Die Schöpfung”
Musica Franz Joseph Haydn
Coreografia Uwe Scholz
Interpreti Alexandre Van Hoorde e Stephanie Madec-van Hoorde
Sarabanda dalla Suite n. 2 per violoncello
Musica Johann Sebastian Bach
Coreografia Heinz Spoerli
Interpreti Marco Agostino e Nicoletta Manni
Violoncello solista Zoltan-Zsolt Szabò
Adagietto
dalla Quinta Sinfonia in do diesis minore
Musica Gustav Mahler
Coreografia Renato Zanella
Interpreti Antonio Russo e Teresa Strisciulli
Don Quixote, Passo a due dal terzo atto
Musica Ludwig Minkus
Coreografia Oleg Vinogradov
Interpreti Ernest Latypov e Nadezhda Batoeva
La bella addormentata, Finale
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
Teatro Filarmonico
Giovedì 14 maggio, ore 20.30 - Venerdì 15 maggio, ore 20.30
Sabato 16 maggio, ore 15.30 - Domenica 17 maggio, ore 15.30
GRAN GALA DI DANZA
TRE SCUOLE A CONFRONTO: FRANCIA, ITALIA E RUSSIA
DirettoreRoman Brogli-Sacher
CoreografieRenato Zanella, Mania Gielgud, Michel Fokine, Kenneth MacMillan, Uwe Scholz, Heinz Spoerli, Oleg Vinogradov
Interpreti
Alexandre Van Hoorde e Stéphanie Madec-van Hoorde
Ballet de l’Operá national du Rhin
Ernest Latypov e Nadezhda Batoeva
Mariinsky ballet di San Pietroburgo
Marco Agostino e Nicoletta Manni
Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano
Teresa Strisciulli, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo
Corpo di ballo dell’Arena di Verona
Orchestra, Primi ballerini, Solisti, Corpo di ballo e Tecnici dell’Arena di Verona
Direttore del Corpo di ballo Renato Zanella
Direttore allestimenti scenici Giuseppe De Filippi Venezia
ROMAN BROGLI-SACHER
Direttore d’orchestra
Roman Brogli-Sacher inizia la sua carriera come primo trombone nella Sinfonieorchester St. Gallen e successivamente viene nominato Direttore d’orchestra e Assistente del Direttore musicale generale John Neschling. Contemporaneamente è Direttore musicale della compagnia teatrale Stagione d’Opera Italiana, con la quale attraversa in tour l’Europa Occidentale.
Dopo l’esperienza a St. Gallen, si sposta al Theater Oper und Orchester di Halle, dove è impegnato in qualità di Direttore principale e Assistente del Direttore musicale generale dal 1997 al 2001.
Al momento, il repertorio di Brogli-Sacher conta più di settanta opere.
Dal 2003 al 2008 dirige regolarmente all’Opera di Stoccarda. Nel 2008 dirige Wozzeck di Berg al Teatro di Berna e, in seguito, Tannhäuser di Wagner all’Eutiner Festspiele.
Nel 2009 è impegnato in Das Rheingold di Wagner all’Opera di Dublino. Si dedica inoltre alla produzione di Salome di Strauss al Theater Lübeck, occupandosi non solo dell’interpretazione musicale ma anche della mise-en-scène. Nel 2010 dirige la première dell’ultima parte del nuovo allestimento di Der Ring des Nibelungen di Wagner, una produzione che suscita interesse internazionale e di cui è uscito di recente il DVD.
Per quanto riguarda l’attività concertistica, collabora con le più importanti orchestre al mondo, fra le quali la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, la Wiener Symphoniker, la Hamburger Symphoniker, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra de la Suisse Romande, la Staatsorchester Stuttgart e la Staatsorchester Hannover, la China National Symphony Orchestra, la National Symphony Orchestra di Taipei, la GuangzhouSymphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Berna, Altenburg, Cannes, Palma di Maiorca, Cagliari.
Numerose anche le registrazioni, fra cui si ricordano le esecuzioni dal vivo con la Philharmonisches Orchester der Hansestadt Lübeck, a partire dal 2007.
È Direttore musicale generale del Theater Lübeck dal 2001 nonché Direttore operistico dalla stagione 2007-2008.
Dirige per la prima volta al Teatro Filarmonico nel 2013 e torna nel 2014 prendendo parte alle Stagioni Sinfoniche.
Per la Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015 dirige gli spettacoli di balletto XX Secolo e Gran Gala di Danza.
ALEXANDRE VAN HOORDE
Ballet de l’Opéra national du Rhin
Nato nel 1979 a Orange in Francia, Alexandre Van Hoorde inizia lo studio della danza all'età di dieci anni alla Scuola Chantal Martin. Nel 1992 prosegue gli studi al Conservatorio nazionale superiore di musica e di danza di Parigi, entra poi al Jeune Ballet di Francia. Impegnato all'Opera di Nizza nel 1998, l'anno successivo entra a far parte del Balletto dell’Opéra national du Rhin. Danza i ruoli principali in numerosi spettacoli, tra i quali segnaliamo: Le Prince des pagodes, Le Lac des cygnes, Roméo et Juliette, Le Chant de la Terre e Dichterliebe di Bertrand d’At; Thème et variations di George Balanchine; Le Marteau sans maître e Sonate à trois di Maurice Béjart; L’Art de la fugue di Davide Bombana; La Sylphide di August Bournonville versione di Dinna Bjørn ; Le Rossignol, Farnace e Songs from Before di Lucinda Childs; Por vos muero di Nacho Duato; Les Boréades e Immanence coreografia di Andonis Foniadakis; Giselle versione di Maina Gielgud;Conflit/Accélération e La Stirpe di Leonardo di Jacopo Godani; Don Quichotte di Rui Lopes Graça; Walking Mad e Empty House di Johan Inger; Stamping Ground, Sinfonietta e Overgrown Path di Jirí Kylián; Ondine de David Nixon; Les Variations Goldberg di Heinz Spoerli; Un-Black di Garry Stewart; Last Piece by Anybody, Casse-noisette e Coppélia di Jo Strømgren; Le Prince de bois di Philippe Tréhet.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.
TERESA STRISCIULLI
Prima ballerina
Teresa Strisciulli compie e termina gli studi accademici sotto la guida di Silvia Humaila presso l’Accademia Pas de Deux di Fasano, perfezionandosi poi con Margarita Smirnova e Gilbert Meyer.
Con la compagnia del Balletto di Puglia, nel 2000, partecipa giovanissima al Ballet Festival di Miami.
Sotto la direzione di Elisabetta Terabust, nel 2001 entra a far parte della compagnia del Maggio Danza al Maggio Musicale Fiorentino in qualità di ballerina solista con obbligo di fila per la preparazione e la messa in scena del balletto Giselle di Polyakov.
Nel 2001 entra a far parte del Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Frédéric Olivieri, dove partecipa a tutte le produzioni delle stagioni 2001 e 2002 tra cui Who Cares? di Balanchine, La Bella Addormentata di Nureyev, Excelsior di Dall’Ara, Giulietta e Romeodi MacMillan, Giselle di Guillem, Lo Schiaccianoci di Nureyev.
Sempre con il Teatro alla Scala partecipa alle trasferte del Corpo di ballo in vari teatri italiani ed europei, tra i quali l’Opéra di Parigi, il Cirque Royal di Bruxelles, il Teatro Bol'šoj di Mosca e alla tournée in Spagna del 2002.
Dal 2004 collabora con il Corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona, allora diretto da Maria Grazia Garofoli, interpretando prevalentemente ruoli solistici in numerose produzioni di balletto ed opera: Il Lago dei Cigni, La Bella Addormentata, Cenerentola, Giselle, Don Quixote e Le Corsairenelle versioni di Garofoli, Il Sogno Veneto di Shakespeare, Nel Cuore del Novecento, La Vedova Allegra e il Gala Notte di Stelle di Garofoli, Romeo e Giulietta di Amodio, Sogno di una notte di mezza estate di Ventriglia.
Nel 2008 riprende anche la sua collaborazione con il Corpo di ballo del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Vladimir Derevianko ed interpreta ruoli principali in Paganini di Vassiliev, Vespri siciliani di Cannito, Lo Schiaccianoci, Giselle e Coppelia di Polyakov, L’Uccello di fuoco e Petruška di Djagilev, Don Quixote di Derevianko, Trois histoires di Monteverde; sotto la nuova direzione di Francesco Ventriglia prende parte alle produzioni Sogno di una notte di mezza estatedello stesso Ventriglia, Serata Sacra di Foniadakis, Ventriglia e Preljocaj e Il Lago dei cigni di Chalmer.
Dal 2013 entra a far parte dell’organico stabile del Corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona in qualità di Prima ballerina ed interpreta, al Teatro Filarmonico, Omaggio a Roland Petit di Denys Ganio; successivamente, sempre al Filarmonico, prende parte allo spettacolo Cercando Verdi, riproposto in agosto al Teatro Romano di Verona, e Schiaccianoci à la carte al Teatro Ristori, entrambi lavori di Renato Zanella. Segue la partecipazione in Barocco Remix: Casanova di Mauro de Candia e Il Lago dei Cigni di Zanella nell’ambito della Stagione Opera e Balletto 2013-2014 al Teatro Filarmonico.
Nell’estate 2014 è impegnata nei titoli in scena per il Festival lirico all’Arena di Verona, interpretando i ruoli da Prima ballerina in Aida di Verdi e in Carmen di Bizet.
Inoltre è protagonista, al Teatro Romano di Verona, dello spettacolo Medea ideato da Renato Zanella, in trasferta ad ottobre a Trento.
Durante la Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015 partecipa agli spettacoli creati da Renato Zanella Valzer & Co. al Ristori, XX Secolo e Amor Brujo al Filarmonico; inoltre, sempre al Filarmonico, prende parte al balletto Gran Gala di Danza.
STÉPHANIE MADEC-VAN HOORDE
Ballet de l’Opéra national du Rhin
Nata nel 1978 a La Rochelle in Francia, Stéphanie Madec-Van Hoorde studia danza con Colette Milner e poi presso il Conservatorio nazionale di musica e danza di Montreuil en Seine-Saint-Denis con Jean-Pierre Toma e Claudette Scouarnec. Nel 1996 entra al Junior Ballet del Conservatorio nazionale superiore di musica e di danza di Parigi sotto la direzione di Quentin Rouiller; nel 1998 entra a far parte del Balletto dell’Opéra national du Rhin.
Danza i ruoli principali in numerosi spettacoli, tra i quali segnaliamo: Le Prince des pagodes eRoméo et Juliette di Bertrand d’At; Déserts d’amour di Dominique Bagouet ; Agon, Apollon Musagète, Concerto Barocco e Thème et variations di George Balanchine; Sonate à trois di Maurice Béjart; L’Art de la fugue di Davide Bombana; La Sylphide d’August Bournonville versione di Dinna Bjørn; Dance, Le Mandarin merveilleux, Œdipus Rex, Farnace e Songs from Before diLucinda Childs; Flockwork d’Alexander Ekman; Pandora di Jean-Claude Gallota; Noces, Conflit/Accélération e La Stirpe di Leonardo di Jacopo Godani; Giselle versione di Maina Gielgud; Don Quichotte di Rui Lopes Graça; Walking Mad di Johan Inger; L’Ombre des jumeaux di Michel Kelemenis; Stamping Ground e Overgrown Path di Jirí Kylián; Retour à Dogville d’Hervé Maigret; Ondine di David Nixon; Tools di Felix Ruckert; Les Variations Goldberg d’Heinz Spoerli; Un-Black di Garry Stewart; Coppélia e Suite de Jo Strømgren; Boléro de Stephan Thoss, Le Prince de bois di Philippe Tréhet; La Strada di Mario Pistoni, Gemini di Glen Tetley.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.
ANTONIO RUSSO
Primo ballerino
Antonio Russo compie gli studi a Roma diplomandosi all’Accademia Nazionale di Danza.
Segnalato come giovane promessa al Festival di Osimo dalla giuria composta dai più noti critici della danza, entra a far parte del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Elisabetta Terabust.
Nel 1990 entra come solista nel Ballet de Euskadi in Spagna, interpretando diversi ruoli principali del repertorio della compagnia, fra i quali Paquita, Il Corsaro, Il Talismano, Majisimo. Nel 1993 diventa solista nella Compagnia di Danza Teatro di Torino diretta da Loredana Furno, per poi ricoprire ruoli di Primo ballerino: Albrecht in Giselle, Franz in Coppelia, il Principe Désiré nella Bella Addormentata, il Principe nello Schiaccianoci ed il poeta ne Les Sylphides; danza inoltre coreografie di Fascilla, Limón, Veggetti, Biagi, Petrillo, Cacciuleanu, Lifar, Bohbot. Con la compagnia partecipa alle tournée in Messico, Cuba, Taiwan, Cina, Turchia, Grecia ed Egitto, dove interpreta il ruolo di Marco Antonio al Teatro dell’Opera de Il Cairo per Cleopatra, coreografia di Milorad Miskovitch, riscuotendo entusiastici consensi della critica.
Nel 1997 lavora nelle produzioni del Teatro Regio di Torino: Il Fantasma di Canterville, coreografia di Fabrizio Monteverde, e Lezioni di Ballo di Tiziana Tosco.
In seguito partecipa agli spettacoli del Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti, quali Romeo e Giulietta e Il Lago dei cigni nel ruolo di Siegfried con Diliana Nikiforova, prima ballerina del Teatro dell’Opera di Sofia.
Nel 1999 collabora con il Balletto di Milano nelle produzioni Tango, Una rosa per Jorge Donn e Bolero, coreografie e direzione di Denys Ganio, partecipando come solista alle numerose tournéeinternazionali, tra le quali quella a Mosca al Teatro Bol’šoj.
Dal 2000 fa parte del Corpo di Ballo dell’Arena di Verona diretto da Maria Grazia Garofoli e nel 2005 diventa primo ballerino stabile. Nell’ottobre 2007 è ospite del Balletto del Sud per interpretare il ruolo del Principe nello Schiaccianoci con la coreografia di Franzutti.
Tra le interpretazioni più importanti ricordiamo: Jardin aux lilas coreografia di Antony Tudor, dove viene scelto come protagonista da Sallie Wilson; John in Zorba il greco, coreografia di Lorca Massine; Basilio in Don Quixote accanto a Olga Esina e Jurgita Dronina e Albrecht in Giselleaccanto a Petra Conti con le coreografie di Maria Grazia Garofoli; Tebaldo in Romeo e Giulietta, coreografia di Amedeo Amodio e, ancora, Stelle di oggi, stelle di domani, Coppelia, I Due Gentiluomini di Verona, La Bella Addormentata, Gala d’autunno, Il Lago dei Cigni, Alma Latina, La Vedova allegra, Viaggio in Italia, Il Sogno veneto di Shakespeare, Cenerentola, Omaggio a Rota, Blue Moon; L’Opera da tre soldi e Il Mandarino meraviglioso coreografia di Mario Piazza; Omaggio a Stravinsky con la coreografia di Renato Zanella e Omaggio a Roland Petit di Denys Ganio.
È Primo ballerino negli spettacoli realizzati da Zanella Cercando Verdi, nell’ambito della Stagione di Balletto 2012-2013, riproposto in agosto al Teatro Romano di Verona, e per la Stagione 2013-2014 in Schiaccianoci à la carte al Teatro Ristori e Il Lago dei Cigni al Filarmonico, oltre che in Barocco Remix: Casanova di Mauro de Candia.
Nel 2014 prende parte allo spettacolo Medea ideato da Renato Zanella, in scena prima al Teatro Romano di Verona, poi in trasferta a Trento.
Durante la Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015 partecipa agli spettacoli creati da Renato Zanella Valzer & Co. al Ristori, XX Secolo e Amor Brujo al Filarmonico; inoltre, sempre al Filarmonico, prende parte al balletto Gran Gala di Danza.
ERNEST LATYPOV
Mariinskij ballet di San Pietroburgo
Nato a Biškek Ernest Latypov termina gli studi all’Accademia del Balletto Russo “A. Vaganova” nel 2012 ed entra a far parte della Compagnia di Balletto del Teatro Mariinskij.
Nel 2013 vince la medaglia di bronzo al XII Concorso internazionale di Balletto e di Coreografia di Mosca; nel 2014 si aggiudica la medaglia d’argento al Concorso di Balletto “Arabesque-Ekaterina Maksimova” di Perm’ e viene nominato étoile emergente al Premio “Anima della danza”.
Il suo repertorio include: Giselle coreografia di Jean Coralli, Jules Perrot, Marius Petipa; La Sylphyde di August Bournonville nella versione di Elsa-Marianne von Rosen; Il Lago dei cigni di Marius Petipa e Lev Ivanov nella versione di Konstantin Sergeev; Passo a due dal balletto Il Talismano di Marius Petipa; Don Chisciotte coreografia di Aleksandr Gorskij da Marius Petipa; Il Corsaro coreografia di Pëtr Gusev da Marius Petipa; Shéhérazade di Michel Fokine; La Fontana diBahčisaraj di Rostislav Zaharov; Lo Schiaccianoci di Vasilij Vajnonen; Romeo e Giulietta di Leonid Lavrovskij; Spartacus di Leonid Jakobson; i balletti di George Balanchine: ČajkovskijPiano Concerto No. 2 e Jewels; Silvia coreografia di Frederick Ashton; La Leggenda dell’amore di Jurij Grigorovič; Cenerentola di Aleksej Ratmanskij.
Inoltre danza il Passo a Due dal balletto Il Corsaro coreografia di Pëtr Gusev da Marius Petipa e ilPasso a tre dal balletto La Fata delle Bambole allestimento di Konstantin Sergeev da Sergej e Nikolaj Legat.
Prende parte a Prometeo, o l’Impresa del Titano coreografia di Emil’ Faksi; Le Spectre de la Rosecoreografia di Fokine; Paquita coreografia di Marius Petipa; Lo Schiaccianoci coreografia di Vasilij Vajnonen; Without coreografia di Benjamin Millepied; Infra idea e coreografia di Wayne McGregor.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.
EVGHENIJ KURTSEV
Primo ballerino
Evghenij Kurtsev intraprende lo studio della danza all’Accademia di arte coreografica di Kiev in Ucraina, perfezionandosi successivamente nella sua città natale, Mosca, all’Accademia di Stato del Teatro Bol'šoj con Pyotr Pestov e Asaaf Messerer.
Dal 1993 al 1995 danza con il Corpo di ballo del Théâtre du Châtelet di Parigi diretto da Carolyn Carlson. Dal 1995 al 1996 si esibisce al Teatro dell’Opera di Nizza e prende parte agli spettacoli: Le Sacre du printemps, Il Cappello a tre punte, Parade di Lorca Massine e Lo Schiaccianoci di Ronald Hynd.
Nel 1997 con il Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano danza in Cenerentola di Nureyev,Van Gogh di Giuseppe Carbone e nel Mandarino meraviglioso di Micha Van Hoecke.
Nel 1998 è al Teatro dell’Opera di Roma in Don Quixote di Nureyev e prende parte alla tournée italiana con la Compagnia Balletto di Milano.
Dal 1999 entra a far parte del Corpo di ballo dell’Arena di Verona, con cui si esibisce come Primo ballerino in numerose produzioni in scena all’anfiteatro Arena, al Teatro Filarmonico, al Teatro Romano e al Teatro Nuovo, tra le quali: La Vedova allegra di Lehár, coreografia di Brian Bullard;La Tempesta di Fabrizio Monteverde; Dylan Dog di David Parker; Coppelia, Giselle, Stelle di oggi, stelle di domani, Gala d’autunno, Jardin aux lilas, La Vedova allegra di Maria Grazia Garofoli; I Due gentiluomini di Verona di Stefano Gianetti; Laudes Evangelii di Massine; Alma Latina.
Tra il 2004 e il 2005 è in tournée con il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo in Giappone con Bayadère di Petipa. Tra il 2005 e il 2006 si esibisce con il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, danzando: Nozze di sangue e Re Lear, il matto e le sue tre figlie di Luc Bouy, Lo Schiaccianoci di Jean-Yves Lormeau, Cenerentola e Giselle di Carla Fracci, La Vestale e La Bella addormentata di Paul Chalmer, Faust di Luciano Cannito, Il Lago dei cigni di Galina Samsova e Serata Balanchine - Nijinskij.
Dal 2006 con Fondazione Arena interpreta ruoli di Primo ballerino in numerosi spettacoli di balletto: Cenerentola, Il Sogno veneto di Shakespeare, Pierino e il lupo, La Storia di Babar l’elefantino, Il Corsaro, Blue Moon, Omaggio a Rota di Garofoli; Romeo e Giulietta di Amedeo Amodio, Sogno di una notte di mezza estate di Francesco Ventriglia, Omaggio a Stravinsky,Omaggio a Ravel, Schiaccianoci à la carte e Il Lago dei Cigni di Renato Zanella, Barocco Remix: Casanova di Mauro de Candia. Prende parte ad opere liriche quali Cin-ci-là di Carlo Lombardo/Virgilio Ranzato, coreografia di Sandhya Nagaraja, Il Paese dei Campanelli di Ranzato, coreografia di Garofoli, ed ai gala Notte di Stelle e Nel Cuore del Novecento al Teatro Filarmonico.
All’Arena di Verona danza in numerose opere, tra le quali Aida di Verdi, coreografia di Susanna Egri, Turandot di Puccini e La Traviata di Verdi. Partecipa inoltre ai Gala della lirica 2011 e 2012 in Arena, condotti da Antonella Clerici e trasmessi in televisione.
Nel 2013 diventa Primo ballerino del Corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona.
Nel 2014 prende parte allo spettacolo Medea ideato da Renato Zanella, in scena al Teatro Romano di Verona ed in trasferta a Trento.
Durante la Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015 partecipa agli spettacoli creati da Renato Zanella Valzer & Co. al Ristori, XX Secolo e Amor Brujo al Filarmonico; inoltre, sempre al Filarmonico, prende parte al balletto Gran Gala di Danza.
NADEZHDA BATOEVA
Mariinskij ballet di San Pietroburgo
Nata a Neryungri, Nadezhda Batoeva riceve nel 2008 il premio Hope of Russia.
Diplomata presso l'Accademia del Balletto Russo “A. Vaganova” nel 2009, entra, nello stesso anno,a far parte della Compagnia di Balletto del Teatro Mariinskij.
Inolre danza Choreographic Game 3x3 e Inside the lines di Anton Pimonov; il Passo a Due dal balletto Les Millions d'Arlequin coreografia di Marius Petipa e le Dances of Naina’s Charmsdell’opera Ruslan e Lyudmila di Glinka.
Con la Compagnia di Balletto del teatro Mariinskij effettua una tournée in Spagna.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.
NICOLETTA MANNI
Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano
Nata nel 1991 in provincia di Lecce, Nicoletta Manni a 13 anni viene ammessa al quarto corso presso la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Nel 2009, dopo essersi diplomata, riceve una proposta di contratto presso lo Staatsballett di Berlino, dove lavora per tre stagioni. Con la Scuola di Ballo dell’Accademia, partecipa a diverse produzioni tra cui Raymonda (Petipa), Symphony in D (Jiří Kylián), Ouverture (Frédéric Olivieri), Serenade (George Balanchine), La Bella addormentata (Mats Ek), Bal des Cadets (David Lichine), Napoli (August Bournoville), Class Ballet (Mikhail Messerer), e prende parte a produzioni del Teatro (La Vedova allegracoreografie di Gheorghe Iancu, Le Nozze di Figaro coreografie di Anna Maria Prina e Lo Schiaccianoci di Rudolf Nureyev). Con lo Staatsballett partecipa a Les Sylphides; Il Lago dei cignie Lo Schiaccianoci (Patrice Bart); Tchaikovsky (Boris Eifman), La Esmeralda (Marius Petipa e Yuri Burlaka); Caravaggio (Mauro Bigonzetti), Peer Gynt (Heinz Spoerli); Onegin e Romeo e Giulietta(John Cranko); prende parte anche a La Peri, La Bayadère, Cenerentola, Spring. Riceve il primo premio al concorso ”Citta di Lecce”, al “Levante danza festival” e al “Premio Mab 2012”; nel 2012 raggiunge il terzo posto al ”Premio Roma Danza”. Nella primavera 2013 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e debutta nel ruolo di Myrtha in Giselle. Nel Lago dei cigni di Rudolf Nureyev (luglio 2013) è nel cast dei quattro grandi cigni e nelle recite di ottobre debutta nel ruolo principale di Odette/Odile. In “Serata Ratmansky” è interprete di Russian Seasons (coppia in blu) e di Concerto DSCH (coppia principale). Sempre nel corso della stagione 2013-2014, in Jewels di George Balanchine debutta nella coppia principale di Diamonds e come ballerina solista di Rubies. Dall’aprile 2014 è prima ballerina del Teatro alla Scala. In “Serata Petit” è tra gli interpreti principali di Pink Floyd Ballet e debutta nel ruolo femminile di Le Jeune homme et la Mort. In apertura della tournée in Kazakhstan con Don Chisciotte di Rudolf Nureyev debutta nel ruolo di Kitri e interpreta anche la Regina delle Driadi, ruoli che ricopre anche durante le rappresentazioni in Scala nel mese di settembre; nell’ottobre 2014 debutta come protagonista in Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan. Nello Schiaccianoci di Nacho Duato è in scena nel ruolo di Clara. Riceve il Premio Danza&Danza come Interprete per la stagione 2014 e viene nominata Danzatore dell’anno 2014 dalla rivista on line giornaledelladanza.com. È tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli (marzo 2015) e subito dopo, nel mese di aprile, debutta nel ruolo protagonista di Giselle.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.
MARCO AGOSTINO
Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano
Marco Agostino nasce a Torino nel 1989 ed entra a far parte dell' Accademia del Teatro alla Scala nel 2006. Si diploma nel 2009 ed entra nel Corpo di Ballo della Scala lo stesso anno: da subito interpreta ruoli di rilievo e parti principali negli spettacoli della compagnia come Romeo in Romeo e Giulietta di MacMillan, il Cavaliere di Titania in Sogno di una notte di mezz'estate di George Balanchine, Espada in Don Chisciotte di Nureyev.
Nel 2013 viene promosso solista a seguito dell'interpretazione di Des Grieux in Manon di MacMillan.
Il suo repertorio comprende anche Uccello di Fuoco di Maurice Bejart, Diamonds e Emeralds di George Balanchine, Concerto DSCH di Alexei Ratmanskij, Pink Floyd Ballet di Roland Petit, il ruolo di Rothbart in Lago dei Cigni di Nureyev, di Hilarion in Giselle e di Lenskij in Onegin di John Cranko.
Nel 2010 partecipa al Gala internazionale di danza di Istanbul e insieme a Nicoletta Manni è interprete principale del concerto di Capodanno 2015 trasmesso dalla Rai.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona prendendo parte allo spettacolo di balletto Gran Gala di Danza in scena nell’ambito della Stagione d’Opera e Balletto 2014-2015.