Manifatture Teatrali Milanesi -abbreviato in MTM- è un
progetto triennale che vede associati due importanti teatri milanesi, che in
questa stagione vogliono mappare le
stelle: il Teatro Litta e Quelli di Grock, riconosciuti come Centro di
Produzione secondo il nuovo decreto del Ministero.
Per creare questa mappatura hanno voluto scegliere un
tracciato composto da alcune parole chiave che individuano il codice luminoso
di ogni spettacolo proposto nel ricco cartellone della stagione 2015-16, che si
svilupperà nelle 3 sale teatrali milanesi gestite da MTM: lo storico Teatro
Litta in corso Magenta, la più piccola sala La Cavallerizza sempre in corso
Magenta e la più grande sala del Teatro Leonardo in Piazza Leonardo Da Vinci.
Questo nuovo percorso di MTM raccoglie l’eredità di 40 anni
di esperienza in un’arte difficile com’è quella del teatro.
Le stelle fisse
Come nel ‘500 anche qui ci sono le stelle fisse:
Shakespeare, Goldoni, Pirandello, Čechov, Eschilo, Claudel, Brecht, Camus,
Musil, Antonioni (Michelangelo, il grande regista italiano di cinema), De
Beaumarchais, Topor, Rostand. A queste stelle si aggiungono quelle più mobili, che illuminano la scena contemporanea,
attraverso le scritture dell’oggi, i testi che raccontano le vicende di
un’epoca come la nostra, inscrivendola in un cielo che parla di noi, che ci
illumina comunque e nonostante la nostra distanza o vicinanza al teatro, sia
come spettatori che come artisti.
I numeri
Le stelle di questa COSTELLAZIONE 15-16 sono 37 spettacoli,
per un totale di 315 serate.
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| Quasi perfetta |
MTM
e la mappa del cielo
Chi sono i viaggiatori di questo cielo?
In ordine di apparizione: gli allievi del IV anno
professionalizzante della Scuola Quelli di Grock che porteranno in scena, in un
saggio-spettacolo, un classico di Pirandello guidati da Susanna Baccari e
Claudio Orlandini. Subito dopo sarà la volta di Mino Manni che interpreta
Shylock per la compagnia de I Demoni con adattamento e regia di Alberto Oliva,
un giovane che si è fatto molto conoscere a Milano e in tutto il panorama
nazionale. A seguire, nella sala del Teatro Leonardo, Alessandro Benvenuti porta
in scena ‘Un comico fatto di sangue’ prodotto da Arca Azzurra Teatro, mentre al
Teatro Litta continua la collaborazione con un artista molto conosciuto e amato
dal pubblico milanese: Corrado D’Elia che porta in scena ben due capolavori del
teatro di prosa: Otello e Caligola. Shakespeare vs Camus nell’ispirata interpretazione attoriale e registica di un
attore-mattatore della scena milanese, che ripropone i due spettacoli fra
novembre 2015 e gennaio 2016. Così pure tornano gli artisti della compagnia
Odemà, guidati da Gipo Gurrado nello spettacolo Modì, e le Nina’s Drag Queens
che presentano Il giardino delle ciliegie, una divertente parodia in chiave
ironica del grande classico contemporaneo, che a suo modo fa da contrappunto
allo spettacolo di Ippolito Chiarello e Michelangelo Campanale, in grado di
coinvolgere il pubblico fra finzione e realtà con lo spettacolo Psycho Killer -
Quanto mi dai se ti uccido?
Sul versante delle nuove produzioni di Manifatture Teatrali
Milanesi, gli attori di Quelli di Grock, guidati da Valeria Cavalli e Claudio
Intropido, portano in scena La bottega del caffè di Carlo Goldoni, grande
spettacolo di dicembre e Capodanno al Teatro Leonardo, come di consuetudine,
con un pubblico numeroso che segue da anni le produzioni artistiche QDG. Sempre
al Teatro Leonardo torna, in un nuovo riallestimento, Il barbiere di Siviglia
per la regia di Susanna Baccari e Claudio Orlandini, mentre al Teatro Litta
Antonio Syxty porta in scena un testo teatrale di Robert Musil dal titolo
L’amica degli uomini importanti (Vinzenz), una commedia del 1923, con
adattamento e regia dello stesso Syxty, che già nel 1996 aveva portato in scena
in Italia e per la prima volta l’unico altro testo teatrale di Musil, il dramma
Die Schwärmer (I fanatici). Nei mesi di
giugno/luglio 2016 sempre Antonio Syxty propone uno spettacolo intitolato
Identikit di una donna, ispirato a Michelangelo Antonioni, uno dei più grandi
registi cinematografici del panorama nazionale e internazionale.
E per continuare nel lungo elenco di stelle della
COSTELLAZIONE 15-16, sul versante delle produzioni “al femminile” a novembre
2015 debutta una novità di Valeria Cavalli dal titolo L’Arte della Menzogna,
con la regia di Claudio Intropido e l’interpretazione di Andrea Robbiano vincitore
del prestigioso premio “Eolo Awards”. Nel mese di marzo 2016 verrà riproposto
Quasi perfetta un altro intenso spettacolo scritto da Valeria Cavalli e
interpretato da Giulia Bacchetta, mentre nel mese di febbraio debutta lo
spettacolo A Parole di Debora Virello e Susanna Baccari. MTM sarà impegnata
anche nella co-produzione del nuovo spettacolo di Claudio Autelli tratto da
Roland Topor, L’inquilino (quello del terzo piano) reso famoso da Roman
Polanski con un film nel 1976.
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| Il giardino delle ciliegie |
Le stelle di questa costellazione sono veramente tante e
spaziano da una rilettura del famoso testo di Paul Claudel, L’annuncio a Maria
per la regia di Paolo Bignamini, prodotto da ScenAperta
Altomilanese Teatri e Teatro
de Gli Incamminati, alla nuova produzione del regista di cinema Pasquale
Marrazzo che con la Noi Films porta in scena una sua personalissima versione
del Prometeo Incatenato di Eschilo.
Fra gennaio e luglio 2016 vedremo apparire nel nostro cielo
stellato anche: la compagnia dei Rimbamband, gli Oblivion e Barbara Forìa al
Teatro Leonardo, e poi Teste tonde e teste a punta di B. Brecht per la regia di
Claudio Orlandini per Comteatro, e una rivisitazione del Cyrano in forma
monologante a opera della compagnia Facchetti De
Pascalis. Per le giovani compagnie avremo il piacere di presentare lo
spettacolo SocialMente della Compagnia Alberici-Marsicano, vincitori della
Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2014, e la nuova produzione della compagnia
Teatro del Simposio di Francesco Leschiera, già in residenza al Teatro Litta,
con uno spettacolo ispirato a Zio Vanja di A. Čechov.
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| Otello |
Per confermare una sincera vocazione al ricambio
generazionale il Teatro Litta e La Cavallerizza ospiteranno nel mese di
novembre la selezione finale del Premio Scenario 2015, mentre a fine gennaio
2016 verrà presentato lo spettacolo vincitore di Incroci Teatrali - 1°
Edizione, neonato festival che collega Milano a Santa Margherita Ligure, ideato
da Alberto Oliva con la collaborazione di ScenAperta Altomilanese Teatri e il contributo del
comune ligure. Sempre in quella occasione verrà presentato anche il bando di
concorso per la seconda edizione del premio rivolto alle giovani compagnie
indipendenti.
Il 2016 sarà anche l’anno della 3° edizione di APACHE, curata
da Matteo Torterolo, che porterà in scena 6 nuove compagnie di artisti che
operano fra teatro e arte, e la prima edizione del festival CACTUS -a cura di
Debora Virello- che si propone di continuare l’eredità di CONNECTIONS, il
festival che portava in scena gli studenti della scuole superiori di Milano e
hinterland su testi teatrali appositamente scritti da autori professionisti. In
CACTUS saranno gli stessi studenti a rielaborare drammaturgicamente opere
teatrali di grandi autori. (R.B.)